La caratteristica più peculiare, e al tempo stesso uno dei limiti di Acid Street è quella di avere una storia. I personaggi crescono, arrivano, partono, litigano, collaborano, si vendicano, si innamorano.A strisce autoconclusive, spesso le più leggere e demenziali, si alternano serie di strisce collegate a formare un'unica scena, un intreccio da commedia, una battaglia avventurosa. E' particolarmente evidente nella seconda serie, che a tratti si tinge addirittura di allucinata soap, e ancora di più nella prima parte della stessa, che fa da raccordo tra le due, deve introdurre premesse e cambiamenti.
Ogni strip ha comunque la sua gag conclusiva, il significato della quale, se pure non sempre è immediato senza aver letto le precedenti, è più o meno intuibile, e tenta di strappare almeno un sorriso, per l'assurdità delle situazioni e del comportamento dei personaggi. Ciò non toglie che leggere Acid Street senza seguire il filo cronologico delle strisce rimane un'esperienza vaga e limitante, bisognerebbe leggerle tutte, collezionarle; per questo ho scelto di indicizzarle con una numerazione progressiva, piuttosto che con date o altro.

Acid Street finisce così per essere una via di mezzo tra le strip moderne, immediate e a sfondo comico, e quelle avventurose e seriali che andavano forse più di moda agli arbori della daily strip USA: non ho una massiccia cultura in merito, mi vengono in mente Dick Tracy, L' Uomo Ragno. Ho l'impressione in verità chequest'ultimo modo di fare strisce, considerando il rapporto poco esclusivo che lega il lettore moderno al quotidiano, sia oggi un po' anacronistico, in Italia sicuramente impensabile: ecco perchè non me la sento di auspicare la pubblicazione di Acid Street su uno spazio quotidiano, ma mi piace immaginarla sotto forma di raccolta, di volume più esauriente.
In ogni caso ho cercato di rendere la storia meno pesante possibile: al termine di ogni ciclo narrativo, di ciascuna saga, cambiano personaggi e tematiche, si riparte quasi da zero, ad evitare un cast troppo affollato o l'imbarazzante vincolo di una continuity.


Legata in maniera interessante alla presenza di una storia in evoluzione, un'altra caratteristica di Acid Street è il susseguirsi di inquietanti 'cattivi'. Non semplici antagonisti dei personaggi principali, rivolti a creare un certo caos cartoonesco nella vicenda, ma vere e proprie minacce, urgenti, sconvolgenti, che entrano nella storia con prepotenza, danno inizio a veri e propri rendez-vous.
Spesso sono proprio queste apparizioni che permettono ai personaggi principali di tirare fuori il meglio di sè, di ritrovarsi eroi per caso, di superare certe meschinità. Sono cattivi che credo debbano molto al fumetto giapponese, in cui il confronto tra bene e male raramente sfocia nella farsa, più spesso è drammatico, spaventoso, psicologico.

I primi personaggi ostili che compaiono nella striscia sono assurdi, in tema con il clima nonsense della striscia: il fantasma rancoroso di un Pupazzo di Neve, un Alieno Invasore. Eppure già l'Alieno, bullo ma codardo, ha un che di ironicamente umano, di tristemente reale.
Ma sono i cattivi seguenti, perversi e disperati, in un escalation di malvagità che porta al lunghissimo confronto con un silenzioso Serial Killer, che sconvolgono il ritmo della strip: miserabili ma in fondo umani, incapaci di redenzione, vanno somigliando in maniera sempre più inquietante agli orrori generati dalla società. Come la figura, politicamente scorrettissima, del Mignotto (personaggio che deve sicuramente molto alle riflessioni sul mio viaggio a Cuba), sfruttato e sfruttatore, che ci ricorda che l'integrazione è un'avventura e un traguardo importante, ma che se azzardata senza la necessaria maturità, da ambo le parti, rischia di dare vita a mostri.

Ci sono molti altri aspetti di Acid Street che potrebbero dareda discutere: il segno grafico, la violenza, il linguaggio. Ma se siete arrivati a leggere fino a questo punto dovreste avere capito già abbastanza dello spirito del fumetto da potervi lanciare nella lettura e valutarli da soli. L'ultimo giudizio sul fumetto naturalmente spetta a voi; a voi scoprire citazioni, ricostruire la storia, risolvere misteri. Per esempio: come mai l'ottava striscia della serie sarà indicata come '8R' ?

Se ancora non avete mai fatto un salto nel mondo di Acid Street, non vi rimane che cliccare qui...

 

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